Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857)
pensieri che mi si presentarono alla mente. Non tutti i lettori potranno sentire, come io sento, del fatto che me li suggeriva, ma tutti son certo mi
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mancassero de' comodi necessari, li aiutava del suo con generosa carità. È certo che a Rocca di Papa era benedetto da tutti. In una delle mie visite gli
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loro esposizione, coll'intreccio, e la peripezia, e la crisi, e la conclusione - no. Il mio progetto è dare i fatti come me li diede la natura; spesso
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forte, scioglie le tirelle, stacca i cavalli, li conduce alla stalla, li strofina, li governa, mentre il marito, circondato da una folla che o vuol
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stroppiato - tu farai un viso fiero, e lí, franco, senza paura... Pensa... diranno. ?Bagattella! Che coraggio! è dei buoni questo!?. E poi i tuoi compagni
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pubblico, li rappresentano come se uscisser dal letto: in clamide all'antica; che in buon volgare, tutti sanno che vestiario sia. In questa toilette, he
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cagioni per le quali, anche ammessi questi buoni effetti, v'è pure chi si studia di spegnere i sentimenti che li producono, Dio sa a che conclusioni